Hola Dudes,
un paio di giorni fa, studiando la mappa per andare da Las Vegas alla Bay Area, ci siamo accorti che saremmo potuti passare nel “bel mezzo del nulla”… nella Death Valley. Una meta ambita per un fan di Marilyn Manson, soprattutto dopo essere stato dove Holywood è stato inciso… mi serviva vedere il luogo dove era nato…
Così abbiamo deciso di fare una deviazione di circa 3 ore per ammirare la valle della Morte, luogo che avevamo solo sentito narrare in leggende lontane e che non conoscevamo affatto.
Dopo la colazione in stile americano più ciunta e meshata della storia, siamo partiti da Vegas alla volta della Dante’s View.
Punto panoramico dal nome teatrale che nella mia testa, e in quella dei miei compagni credo, sottintendeva una classica bella vista, turistica, carina, niente di speciale…
Invece il carissimo Dante aveva i controcazzi e si fermeva ad ammirare il panorama nei posti migliori e più sorprendenti: dopo 15 miglia fuori dalla strada principale, per le ultime centinaia di metri (o migliaia di piedi se mi volete tecnicoammericano) la strada a tornanti ripidi e tortuosi sale, sale finché ad ogni tornante sei pronto a vedere apparire “la vista finalmente”, te la aspetti davanti a te… e invece no… solo all’ultimo Lei ti appare, non frontalmente, ma dai due fianchi… stordendoti e rendendo l’esperienza letteralmente mozzafiato.
Dopo di che la Valle della Morte è un posto incredibile che racchiude varie tipologie di deserto: roccia, cactus, sabbia etc… le BadLands e il vento più caldo che abbiate mai sentito, quello che solo un asciugacapelli può ricordare.
un asciugacapelli gigante.

Ah verso fine vallata, abbiamo dato da bere a un cojote che ci si è avvicinato alla macchina timido e magrino…

impressionante 

   

Un pensiero su “

Lascia un commento